La costruzione di una casa in container marittimi richiede considerazioni uniche, differenti rispetto alla costruzione tradizionale. Il nostro approccio completo inizia con la valutazione del sito, analizzando l'accesso per l'equipaggiamento di consegna, le condizioni della fondazione e l'esposizione solare. Gli specialisti del design ottimizzano la larghezza del container, pari a 8 piedi, grazie a soluzioni salvaspazio come porte scorrevoli a scomparsa, sistemi di stoccaggio integrati e aree abitative su più livelli. Aspetti tecnici fondamentali includono la gestione del ponte termico attraverso sistemi di isolamento specializzati, il controllo della condensa con un'adeguata ventilazione e la pianificazione degli impianti tecnologici in modo da ridurre al minimo la perdita di spazio interno. La sequenza costruttiva inizia con i lavori di fondazione, adatti alle condizioni del terreno, che prevedono normalmente plinti in calcestruzzo o travi di fondazione in grado di sopportare i carichi puntuali del container. Dopo il posizionamento preciso effettuato con livellatore laser, si procede con le modifiche, realizzando aperture con taglio al plasma che preservano l'integrità strutturale. La costruzione interna segue un processo sistematico: montaggio delle pareti divisorie, installazione degli impianti MEP (mechanical, electrical, plumbing), applicazione di isolamento e barriere al vapore, e infine il completamento delle superfici. I trattamenti esterni variano dal mantenimento dello stile industriale con rivestimenti protettivi trasparenti fino a sistemi completi di rivestimento esterno. Offriamo pacchetti di consulenza per costruttori-individuali (owner-builder) con indicazioni passo dopo passo lungo questo processo edilizio specializzato.